Americhe

Washington Power

 Monumentale e neoclassica, può anche apparire un po’ stucchevole, così ricca di <imitazioni> architettoniche, dalla cupola di San Pietro al Pantheon. Ma questa è l’America del Potere, fiera di celebrare se stessa, austera, a volte perfino un po’ cupa. Visita breve ma intensa.

 

Smithsonian-Air-and-Space-Museum_Alex-WongDA EVITARE

L’Air and Space Museum è straordinario. Attenzione, però, al simulatore di volo. Fare pratica sui computer prima di entrare nell’apparecchio: si vola a testa in giù e se non si è imparato a impugnare bene la cloche si rischia di non riuscire a tornare in posozione normale. C‘è il bottone rosso per il soccorso d’emergenza, ma chi soffre di claustrofobia o di ansia è meglio che resti fuori.

Georgetown era un tranquillo insediamento indiano, oggi è la parte più trafficata e affollata della città. Le vecchie case sono state trasformate in boutique o ristoranti, molti dei quali italiani, quasi tutti senza valide ragioni per essere visitati. Un passaggio veloce, magari per vedere – da fuori, perché non si visita – la residenza dove ha vissuto John Kennedy prima di trasferirsi alla Casa Bianca.

Evitare di infuriarsi con i taxi driver se per un breve tragitto chiedono una bella manciata di dollari. Washington è suddivisa in varie zone, non si pagano i chilometri percorsi ma la distanza fra le diverse aree. Se si sale a bordo in una strada di confine, anche pochi metri costano cari. Servono pazienza e informazione.

 

largeDA NON PERDERE

Due pareti di marmo nero formano una V che non si erge come un monumento ma scivola sottoterra. Ci sono incisi i nomi dei 58 mila soldati americani morti in Vietnam. Un’opera semplice e maestosa disegnata da Maya Lin, una studentessa che allora aveva 21 anni. Visitabile 24 su 24, serve più di altre cose a capire l’orrore della guerra.

Nel paese della Cia, anche le spie hanno il loro museo, l’International Spy Museum. Un luogo curioso dove i bambini si divertono e gli adulti giocano a spiare gli altri visitatori. Adatto a chi ha la passione, a volte maniacale, per la tecnologia più stravagante. Spesso ci sono code per l’ingresso. Divertente il ristorante Zola, fra spioncini e angoli bui.

Visitare la Casa Bianca è affare assai complicato. Possono esserci variazioni d’orario e anche sospensioni e spesso la lista d’attesa è lunghissima. Informarsi per tempo, anche molto prima di partire chiamando lo 0012024567041.

OLYMPUS DIGITAL CAMERAIl paradiso dei bevitori di birra è Brickseller, locale allegro nella zona di Dupont Circle. Si bevono bionde, rosse, scure provenienti da tutto il mondo, con oltre 1000 etichette. Frequentatissimo anche dalle signore.

La Biblioteca del Congresso, nel Thomas Jefferson Building, è impressionante: 85 milioni di libri, opere e oggetti catalogati in 183 lingue, dalla Bibbia di Gutenberg agli appunti di Washington. Edificio di granito ispirato all’Opera di Parigi con belle decorazioni. Si osserva tutto da una balconata. Ma ne vale la pena.

Parchi, spazi verdi, laghetti. Washington ha un polmone verde che è bello esplorare. Correndo, se si ha fiato, ma anche affittando un cavallo, magari per andare al piccolo trotto nei mille sentieri del Rock Creek Park.

tomba-john-kennedy-286374C’è anche chi si commuove sulla tomba di John F. Kennedy ad Arlington, cimitero dove riposano quelli che l’America considera i propri eroi di tutte le guerre. Assistere al cambio della guardia nel sacrario in cima alla collina: un vero, toccante show in divisa.

Il Potere genera scandali e <Scandal tours> è una visita guidata in bus che porta nei luoghi che sono stati teatro, appunto, di scandali, dai tempi di George Washington in poi. Passando anche per qualche zona malfamata della città. Per divertirsi serve conoscere bene, oltre l’inglese, la vita politica Usa.

 

Signature:89faa61b52060fe07277b4fdc05e27772aff27dd6ce2c4ee3adb9751376e7454DOVE TRAMONTO

Con una barchetta sul Tidal Basin, per andare a trovare Thomas Jefferson nel suo Memorial, sulle sponde del lago, quando il marmo bianco si veste di un lieve rossore. Bearsi del tramonto, qui dove Washington è meno frenetica. Il noleggio barche è alla Tidal Basin Boathouse.

DOVE BALLARE

Bill Clinton, il più nottambulo dei recenti ex presidente, amava l’H2O, ci è andato e ci continua ad andare. E’ un locale che ricorda uno yacht, frequentato dal bel mondo che vive a Washington o che qui passa spesso. Sempre affollato anche il Platinum, tre piani di animatissime serate con DJ da tutto il mondo.

 

 

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